II libri sono compagni di viaggio discreti e silenziosi. Ci accompagnano senza disturbare, ci parlano quando lo vogliamo, ci suggeriscono nuove strade solo se li interroghiamo, ci aprono nuovi orizzonti solo quando ci sentiamo pronti ad osservare. Custodiscono parole, pensieri, immagini, vissuti, emozioni, custodiscono il tempo di ognuno e di tutti, custodiscono la vita stessa. Da questa finestra ci affacciamo per posare lo sguardo su alcuni dei nostri custodi più cari Per incontrare nuovi sguardi su di sé e sull’altro Per disegnare quegli intrecci generativi che tracciano la strada della condivisione Per riscoprire attraverso le parole di altri i nostri saperi biografici Per alimentare il fuoco sacro della curiosità che ci mette sempre in movimento Per tratteggiare i contorni del nostro modello eco-biografico: una rete di connessioni, interdipendenze e reciprocità che ci lega indissolubilmente gli uni agli altri, all’ambiente a all’intero pianeta